Le scarpe Sartori da anni sono particolarmente apprezzate anche all’estero (l’export in Gran Bretagna si attesta sul 50% della produzione totale) dagli uomini inglesi più orientati verso un gusto classico e insieme contemporaneo, un po’ gentlemen un po’ dandy, grazie alla qualità dei materiali, alla cura del dettaglio e a un gusto tutto italiano, abile nel reinterpretare con attuale originalità gli evergreen della moda maschile, stringati e no, dalle Derby ai mocassini, dalle Oxford ai Chelsea boots.
Quest’anno nei negozi Scarpelli i modelli per uomo hanno conquistato la nostra clientela più esigente, grazie a una serie di proposte giovani e inedite dal gusto decisamente uptodate, impreziosite da pelli operate, microborchie, fibbie e nappe, dettagli vintage, tutte disponibili nei toni del testa di moro e del nero.
Lo storico calzaturificio Sartori, aperto negli anni ’30 come “Bottega del Ciabattino” è alla terza generazione di imprenditori ed è il più antico calzaturificio artigianale del distretto calzaturiero della Vallata d’Alpone.
Iniziata verso il 1950 una produzione di tipo più industriale, pur mantenendo i caratteri dell’artigianalità, l’azienda alla fine degli anni ‘60 fu rilevata da Luigia Sartori, figlia del fondatore, con il marito Angiolino Veratti, esperto in tecnica calzaturiera: la coppia in dieci anni aprì il calzaturificio ai mercati internazionali facendone un brand conosciuto nel mondo della calzatura da uomo made in Italy, con oltre 100 dipendenti e un buon indotto artigianale. Dal 1990 i figli Edoardo, Debora e infine il più giovane Matteo entrarono come contitolari e l’azienda dal 2008 è passata sotto la presidenza del primogenito Edoardo.
Vi aspettiamo nei negozi Scarpelli per scegliere tra i modelli Sartori quello che più vi rappresenta come stile e personalità.
